Investimenti e analisi aziende: AXIS Capital Holdings

NYSE:AXS
Analisi generale
La compagnia
Attraverso le sue filiali, AXIS Capital Holdings Limited, ondata nel 2001 con sede principale a Pembroke, nelle Bermuda; offre una gamma di prodotti assicurativi specializzati a livello globale. I due segmenti operativi sono l’assicurazione e la riassicurazione. Il segmento Assicurazioni offre prodotti assicurativi per edifici commerciali, immobili residenziali, progetti edilizi e impianti energetici onshore. Offre inoltre prodotti assicurativi marittimi per l’energia offshore, il carico, la responsabilità civile, la nautica da diporto, le belle arti, le specie e lo scafo di guerra, nonché assicurazioni contro il terrorismo, l’aviazione, il credito e il rischio politico e la responsabilità civile.

Per le aziende, le istituzioni finanziarie, le organizzazioni no profit e altri fornitori di servizi professionali, offre anche prodotti assicurativi professionali che coprono la responsabilità di amministratori e dirigenti, la responsabilità per errori e omissioni, la responsabilità per pratiche lavorative, la responsabilità fiduciaria, la criminalità, la responsabilità civile professionale, la cyber e la privacy, la responsabilità civile medica e altre coperture assicurative finanziarie.

Mercato e business: punti a favore
L’obiettivo delle compagnie assicurative è quello di aumentare la propria quota di mercato nei momenti in cui i mercati sono “morbidi”. Nel tentativo di promuovere l’espansione, offrono tariffe convenienti, formulazioni di polizza accattivanti e franchigie minime. I broker hanno una varietà di assicuratori che competono per ottenere nuovi affari, il che offre ai broker una discreta possibilità di scelta su chi rischiare. Nel peggiore dei casi, si scatenerà una guerra di offerte per le imprese. Tuttavia, è inevitabile che gli standard di sottoscrizione si deteriorino o almeno si allentino in un mercato povero. Di conseguenza, gli indici di sinistralità finiranno per aumentare, poiché i premi presenti nel pool sono praticamente insufficienti a coprire le perdite in aumento. A questo punto, il ciclo passerà a una posizione di mercato difficile solo se altre ragioni economiche diventeranno più importanti.
Mercato e business: punti a sfavore
In un mercato “difficile”, i tassi iniziano a salire e la disponibilità della maggior parte dei tipi di assicurazione diminuisce. Quando la domanda di nuovi affari da parte degli assicuratori diminuisce, questi diventano più introspettivi, rivedono i loro documenti finanziari e cercano di riformulare le condizioni imposte durante il periodo di difficoltà del mercato. Le nuove imprese non vengono perseguite, la tolleranza al rischio diminuisce e alla fine i tassi vengono aumentati dal mercato. Questo vale non solo per le assicurazioni contro i danni e l’interruzione dell’attività, ma anche per le coperture di responsabilità civile e i limiti di indennizzo, che in questo periodo diminuiranno e influiranno sulla disponibilità di livelli di franchigia. Di conseguenza, in un mercato difficile, la sottoscrizione aumenterà, le formulazioni delle polizze diventeranno più restrittive, le franchigie aumenteranno e la gestione dei sinistri diventerà più rigorosa nell’applicazione delle severe formulazioni delle polizze.
Considerazioni
Analizzando i dati sul fair value possiamo vedere come il prezzo calcolato di 117$ sia più alto di quello corrispondente di 51$, il titolo risulta quindi sottovalutato del 56%. Il rapporto prezzo utili è dell’azienda è buono rispetto alla media stimata che risulta essere di 23.3x, rispetto all’attuale valore di 10.5x


Per quanto riguarda la crescita degli utili futura, ci si aspetta un aumento nel prossimo anno, confrontando anche diverse piattaforme di analisi, possiamo vedere come entrambe stimino una crescita del fatturato non molto elevata, ma dalle analisi di SimplywallSt, ci si aspetta un aumento degli utili del 40%.


Ci troviamo di fronte ad ottimi dati anche per quanto riguarda i risultati che questa azienda ha riportato negli anni passati, infatti la crescita media annuale negli ultimi cinque anni è del 48%, e nell’ultimo anno è stata del 55%, numeri molto alti e costanti nel tempo.


I dati sulla salute finanziaria rispetto ad altri titoli analizzati nel blog non sono dei migliori, infatti nel breve termine i ricavi non coprono del tutto le spese, nel tempo i debiti non sono aumentati a dismisura tanto da soffocare l’equity ma non c’è stato nemmeno un grosso sviluppo che portasse ad una riduzione dei debiti. Una doverosa considerazione da fare quando si parla della salute finanziaria di questa azienda, è sul tipo di settore in cui opera, ossia quello delle assicurazioni, infatti analizzando il settore e le aziende al suo interno, vediamo come queste situazioni siano in linea e a volte anche “peggiori” per questi titpi di attività.



Dividendi
Il rendimento da dividendi che si può avere possedendo dei titoli di questa azienda è del 3.4% ad azione, e ci aspetta un ulteriore incremento fino al 3.8% nel 2024.
Un valore che si posiziona nella media del mercato, infatti ci troviamo tra l’1.6% e il 4.6%, che sono corrispettivamente i valori dei dividendi più bassi e più alti che il 25% delle aziende nel mercato americano distribuiscono.


Spunti operativi
Dopo aver analizzato i punti fondamentali dell’azienda AXIS Capital Holdings, possiamo sicuramente dire di trovarci davanti ad un titolo interessante, che come tutti ha scontato la recessione durante la pandemia, e attualmente sta affrontando il momento di incertezza del mercato.
Nonostante sia da aprile in un evidente trend ribassista, da quattro mesi a questa parte sembra lateralizzare, stazionando in un canale di prezzo tra i 55 e i 48$.
Possibile Strategia: titolo dal prezzo invitante, distribuisce discreti dividendi, si potrebbe attendere una ulteriore discesa per mettersi in portafoglio delle azioni, in questo periodo è molto importante coprire le possibili discese anomale grazie alle opzioni.
Ti è piaciuta l’analisi? Dacci il tuo feedback, per noi è molto importante.
Sebastiano Tricotti – Insider Academy