Investimenti e analisi aziende: Teradyne Inc

Robotica: un investimento per i prossimi 100 anni. Questa settimana analizziamo il titolo TER (Nasdaq). Teradyne, Inc. progetta, sviluppa, produce, vende e supporta apparecchiature di test automatici in tutto il mondo. L’azienda opera attraverso i segmenti di test di semiconduttori, test di sistema, automazione industriale e test wireless. Il segmento Semiconductor Test offre prodotti e servizi per il test a livello di wafer e pacchetto di dispositivi in applicazioni automobilistiche, industriali, delle comunicazioni, di consumo, smartphone, computer cloud e giochi elettronici e altre. Con quest’analisi l’Insider Academy fornisce spunti e idee agli appassionati di investimenti e analisi aziendale in modo da favorire l’acquisizione di tecniche speditive di analisi oltre a spunti operativi.

Analisi Generale
La Compagnia
Teradyne Inc. e (NASDAQ: TER) progetta, sviluppa, produce, vende e testa apparecchiature automatiche in tutto il mondo. L’azienda opera attraverso i segmenti di test di semiconduttori, test di sistema, automazione industriale e test wireless. Il segmento Semiconductor Test offre prodotti e servizi per il test a livello di wafer e pacchetto di dispositivi in applicazioni automobilistiche, industriali, delle comunicazioni, di consumo, smartphone, computer cloud e giochi elettronici e altre.

Il segmento Semiconductor Test offre prodotti e servizi per il test a livello di wafer e pacchetto di dispositivi in applicazioni automobilistiche, industriali, delle comunicazioni, di consumo, smartphone, computer cloud e giochi elettronici e altre.
Mercato & business: punti a favore
Pur essendo il settore nominale di Teradyne quello dei semiconduttori, l’azienda opera in un settore parallelo, ma che funziona ben diversamente: si tratta del settore tech e di automazione robotica, su cui l’azienda effettua dei test prima della distribuzione.
La robotica rappresenta infatti un trend tecnologico in significativa crescita, che ha un elevatissimo potenziale tecnologico e di forte impatto sul sistema socio-economico globale. Questo settore ha applicazioni ampie e molteplici, in diversi settori: automobilistico, manifatturiero, ingegneristico, tecnologico, logistico, ospedaliero e farmaceutico.

Il volume di produzione della robotica è stato di 435mila nuove unità nel corso del 2021, con una previsione di crescita che dovrebbe portare a circa 518mila unità annue entro il 2024. I mercati dominanti sono l’Asia e la Cina con 266 e 168mila nuove unità installate nel 2020.
Mercato & business: punti a sfavore
Come tutti sappiamo, in questo periodo il problema che colpisce il settore è proprio la carenza di materie prime e semiconduttori per la creazione di chip; con il fatto però che l’azienda in questione produce semiconduttori ha risentito meno del calo.
Per quanto riguarda il settore robotico di cui Teradyne fa parte attivamente, uno dei più gravi problemi è legato all’opinione pubblica; nonostante non ci siano dati a livello globale che facciano pensare a un calo dell’occupazione a causa di sistemi automatizzati, si pensa che i robot toglieranno posti di lavoro in grandi quantità nei prossimi anni, creando un clima di sfiducia generale verso il settore.
Considerazioni
Il valore intrinseco della azienda, secondo le analisi risulta essere di 122$, il 30% in più del valore attuale, che corrisponde a 85$. L’azienda con un valore di price to earning equivalente a 14.2x, rispetto alla media dei concorrenti è ben posizionata nel mercato.

Per quanto riguarda la crescita futura, ci si aspetta un incremento del 17% annuo, rispetto alla crescita prevista del 11.9% nel settore dei semiconduttori e del 12.8% dell’intero mercato. Il fatturato insieme al guadagno netto è in continua crescita dal 2018 a oggi, passando da 202 milioni di dollari fino a toccare 1 miliardo di net income nel 2021, e ci si aspetta un ulteriore incremento del 41% nei prossimi 3 anni.

I dati sulla salute finanziaria sono ottimi sotto ogni punto di vista, troviamo un debit/equity ratio del 3.9%, che ogni anno continua a calare e tende sempre di più verso lo 0, il cash flow operativo copre abbondantemente tutti i debiti.

L’azienda rilascia dei dividendi, per un valore del 0.5% ad azione, un valore estremamente basso se equiparato a quello del settore in cui ci troviamo, ma anche rispetto all’intero mercato, che distribuisce corrispettivamente dividendi del 1.9% e 4.2% medi.

Nel corso degli ultimi 7 anni, il numero di dipendenti è in continuo aumento, passando da quattromila nel 2015 ai seimila di oggi. Sicuramente complice di questi miglioramenti, il ceo Mark E. Jagiela, figura importante per l’azienda, ha ricoperto il ruolo di ingegnere progettista e presidente della divisione di test sui semiconduttori, e ha dovuto controllare in Giappone il trasferimento di sede, che ne ha migliorato le capacità di gestione produttiva della divisione.
Spunti operativi
Le conclusioni che possiamo trarre dopo aver analizzato l’azienda Teradyne sono che è lecito supporre che il titolo abbia spazio di crescita nei prossimi anni, e che potrebbe essere un buon titolo da avere in portafoglio.

Possibile strategia: Se si volesse questo titolo in portafoglio, si potrebbero usare le opzioni per ricevere premi fino ad assegnazione per abbassare il prezzo medio.
Ti è piaciuta l’analisi? Dacci il tuo feedback, per noi è molto importante.
Sebastiano Tricotti – Insider Academy